Un’escursione nel Parco Regionale della Maremma tra storia, natura selvaggia e panorami mozzafiato.
La nostra escursione inizia dalla Pineta Granducale dove non è insolito trovare le vacche maremmane al pascolo. Raggiungeremo le falesie calcaree e in particolare la Grotta delle Caprarecce. Continueremo il nostro cammino tra i profumi della macchia mediterranea per giungere alla Torre di Castelmarino che ci offrirà una vista panoramica quasi a 360°. L’afflusso turistico limitato nel Parco ci permetterà di scorgere diverse tracce di animali che cercheremo di riconoscere. Attraverseremo un’ oliveta secolare e se saremo fortunati potremmo vedere pascolare i daini. La Torre di Collelungo sarà l’ultima meta prima di raggiungere l’omonima spiaggia. Di rilievo in quest’area la biodiversità del sistema spiaggia-duna con specie botaniche (Limonium etruscum, un endemismo esclusivo della zona) e faunistiche (Eurynebria complanata, un indicatore dell’alto livello di qualità biotica) di particolare interesse conservazionistico. Dopo una sosta sulla spiaggia percorreremo il sentiero del ritorno che si snoda tra la pineta e un corso d’acqua popolato da uccelli acquatici e non solo.
Ritrovo: ore 09,30 presso Centro Visite Parco della Maremma di Alberese (Gr)
Ritorno: ore 16,30 circa
Lunghezza percorso: 12,5 km circa
Dislivello complessivo: 100 m circa
Salita complessiva: 230 m
Guida: Maria Beatrice Morelli morelli@selvatica.eu 3347313406
Costo: 15 € a persona (€12 Socio Selvatica), 8 € bambini dai 4 ai 12 anni (€6 Socio Selvatica). La quota comprende l’accompagnamento della guida ambientale escursionistica (ai sensi della L.R. 42/2000) e copertura assicurativa RCT. Il pagamento si effettua al momento del ritrovo.
Da aggiungere il biglietto del Parco della Maremma che pagheremo in loco al momento del ritrovo (intero €10, ridotto €5,00 per gruppi di almeno 15 persone).
Cosa portare: pranzo al sacco, acqua (almeno 1 litro a testa), spuntino, bacchette facoltative, mascherina, gel igienizzante.
Abbigliamento: scarpe da trekking, abbigliamento a strati.
Per prenotare compilare il modulo in fondo alla pagina. Le prenotazioni terminano il giorno prima dell’escursione o al raggiungimento del numero massimo di partecipanti.
I cani, anche se al guinzaglio, non sono ammessi nel Parco in quanto possono essere fonte disturbo, diretta o indiretta, per la fauna selvatica.
Grazie a Paola Fazzi per l’immagine di copertina!
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