Mese: Ottobre 2020

Attraverso il bosco fino a una delle scogliere più belle del Romito.
Partenza dal parcheggio del Castellaccio, da cui si vede tutta Livorno e oltre, arrivando con lo sguardo alle Alpi Apuane e agli Appennini.
Un viaggio attraverso la macchia mediterranea, fra ornielli e lecci, campi incolti e forteti, nel cui fitto si aggirano numerosi animali, cinghiali, volpi, martore, caprioli e lupi. Il percorso consente di poter vedere dall’alto il Botro di Calignaia e  man mano entra nella valle del torrente, scavata dal suo antico scorrere e dalla mano dell’uomo, che da quelle rocce ha tratto il macigno che sta alla base di gran parte dell’edilizia storica livornese.Continua a leggere…

Dalla Via di Popogna cominceremo a salire e raggiungeremo il canyon nascosto del Botro del Diavolo, luogo spettacolare e suggestivo; il fiume scorre nel diaspro rosso utilizzato dai nostri antenati preistorici. Da lì saliremo in un sentiero stretto che passerà da Poggio Caprone, da dove si vede da una parte la Valle Benedetta e dall’altra il mare fino ad arrivare alla tagliafuoco e agli affioramenti di plagiogranito. Durante il tragitto molto probabilmente incontreremo tracce di animali, fra i quali il lupo, di cui parleremo più approfonditamente.Continua a leggere…

Attraverso il bosco fino a una delle scogliere più belle del Romito.
Partenza dal parcheggio del Castellaccio, da cui si vede tutta Livorno e oltre, arrivando con lo sguardo alle Alpi Apuane e agli Appennini.
Un viaggio attraverso la macchia mediterranea, fra ornielli e lecci, campi incolti e forteti, nel cui fitto si aggirano numerosi animali, cinghiali, volpi, martore, caprioli e lupi.Continua a leggere…