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Gorgona è un volto di donna che emerge dal mare, se osservata da lontano; un’isola selvaggia e incontaminata, caratterizzata da boschi di Leccio, Pino d’Aleppo, Macchia Mediterranea e flora endemica quando vissuta dall’interno.
Una breve escursione riservata esclusivamente ai soci di Selvatica offerta dalle nostre guide ambientali e dal nostro socio astrofisico.
Vi ricordo per chi non fosse ancora socio che può provvedere da qui https://www.selvatica.eu/selvatica-socio/
Da qui la vista è incredibile verso ogni direzione, dal promontorio di Piombino fino alle Apuane, davanti a noi le Colline Livornesi viste da dietro e più oltre il mare e l’Arcipelago Toscano. Ed è qui che aspetteremo il tramonto.
Una breve escursione riservata esclusivamente ai soci di Selvatica offerta dalle nostre guide ambientali
UN VIAGGIO FRA STORIA E NATURA, CON FINALE SOTTO LE STELLE CADENTI
Una breve escursione, adatta soprattutto ai bambini, ci farà scoprire l’incredibile biodiversità della Valle del Chioma irradiata dalla luce del tramonto. Andremo alla ricerca di fossili dove un tempo c'era il fondale del mare. Dopo cena ci metteremo comodi, ascolteremo i suoni della Natura osservando il cielo insieme a Paolo Picchi, laureato in astrofisica, che ci parlerà delle stelle cadenti e noi saremo pronti a esprimere i nostri desideri!
“Un erto monte tenebroso, horrore terribile, che Monte del Diavolo veniva anche appellato, presso del quale, sporgendo in mare, avevano spesso naufragato molti navigli.” (Annali di Livorno)
Escursione serale. Partendo dal mare, passando da cave per l’estrazione del Macigno e da irti sentieri ci dirigeremo in direzione del Castellaccio lasciandoci alle spalle il panorama mozzafiato del Romito.
PRENOTAZIONE ENTRO IL 10 LUGLIO
Gorgona è un volto di donna che emerge dal mare, se osservata da lontano; un’isola selvaggia e incontaminata, caratterizzata da boschi di Leccio, Pino d’Aleppo, Macchia Mediterranea e flora endemica quando vissuta dall’interno.
Escursione che ci farà scoprire il territorio di Panzano, perla del Chianti fiorentino, ricco di natura, storia, spiritualità e tanto buon vino
Una rilassante camminata adatta a tutti all’interno del Parco di San Rossore, durante la quale parleremo di alcuni animali che qui trovano dimora, concentrandoci in particolare sul daino e la sua stagione dell'amore.
“Non è la solita escursione all’Acquedotto di Colognole“, perché non vedremo soltanto le sorgenti dell’Acquedotto Leopoldino (che già da sole varrebbero la pena), ma partendo dall’abitato di Colognole scenderemo sul letto del Morra e ne risaliremo un tratto davvero spettacolare, fra pioppi e carpini e strutture ottocentesche dimenticate in mezzo al bosco.
Una camminata attraverso la fitta macchia di Parrana lungo sentieri poco usati dagli escursionisti. Passeremo sotto i resti dell’antico Acquedotto Leopoldino sovrastati da querce e carpini. Vedremo le cave usate per erigere l’acquedotto.
La Macchia Mediterranea formata da piante sempreverdi capaci di tollerare periodi di siccità estiva e alte temperature, caratterizzata da arbusti tipici come il lentisco, il sorbo, l’alloro, il corbezzolo, il mirto, il ginepro e molte altre ancora, ci accompagnerà durante tutta l'escursione offrendoci l’occasione di conoscerla, e riconoscere le piante che ne fanno parte, di approfondire i loro utilizzi sia in campo erboristico sia alimentare.
Escursione nella bella foresta vestita d'autunno della Riserva Acquerino Cantagallo. Un luogo magico, selvaggio e ricco di biodiversità tutto da scoprire.
Una lunga camminata che attraversa la Riserva di Castelvecchio, fra boschi di caducifoglie e un sacco di aceri di varie specie che in autunno creano un’atmosfera unica.
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